Pagine

sabato 1 giugno 2019

Migranti. Sea Watch dissequestrata, la nave dell’Ong libera di riprendere il mare

La Stampa
Per la procura di Agrigento sono cessate le esigenze probatorie. L’imbarcazione aveva salvato 47 migranti al largo della Libia


Dodici giorni dopo lo sbarco dei migranti ordinato dalla procura di Agrigento, la Sea Watch è libera di riprendere il mare. Il procuratore aggiunto Salvatore Vella e il pm Cecilia Baravelli hanno infatti dissequestrato la nave della Ong che era stata posta sotto sigilli il 20 maggio scorso, quando era alla fonda al largo di Lampedusa con 47 migranti a bordo.

Quel giorno la procura aveva deciso di sequestrare la nave per procedere con un’indagine per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. In quanto corpo del reato, la Sea Watch era stata posta sotto sequestro e i migranti erano stati fatti sbarcare in quanto, se fossero rimasti a bordo, i magistrati siciliani avrebbero commesso il reato di sequestro di persona. 

Il sequestro della nave, infatti, è una misura reale che si applica alle cose e non alle persone. Il sequestro era necessario per esigenze probatorie, si voleva congelare la situazione in modo da valutare l’esistenza di possibili reati.

Una soluzione che aveva fatto andare su tutte le furie il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che aveva appreso dello sbarco in diretta mentre era ospite in tv. In quell’occasione il ministro aveva minacciato di denunciare i magistrati e aveva accusato i ministri Cinquestelle di aver aperto i porti. 

Accuse rispedite al mittente prima dal ministro ai trasporti Danilo Toninelli e quindi dal capo politico del Movimento, Luigi Di Maio, che aveva spiegato come lo sbarco fosse stato ordinato dalla magistratura senza alcun intervento da parte del governo.

Ora, 12 giorni dopo quegli avvenimenti, i magistrati hanno svolto gli accertamenti a bordo della nave. La Sea Watch è stata dunque dissequestrata essendo venute meno le esigenze probatorie.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.