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domenica 9 giugno 2019

Venezuela arrivati a 4 milioni i rifugiati nei paesi vicini. 1,3 milioni il Colombia. (Dalla guerra in Siria sono fuggiti in 5,3 milioni)

Corriere della Sera
Non si ferma la fuga dal Paese investito dalla crisi economica. Il Fmi prevede un’ ulteriore contrazione del Pil del 25%. Angelina Jolie in visita in Colombia 


Venezuelani al confine con la Colombia - Foto LaPresse
Un milione e mezzo in meno rispetto alla Siria, travolta dalla guerra, e un esodo definito «sconcertante». Secondo quanto reso noto ieri dall’Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr) e dall’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) il numero dei venezuelani che hanno lasciato il loro paese per fuggire alla crisi politica ed economica in corso ha raggiunto i quattro milioni.

«Questi numeri allarmanti mettono in luce il bisogno urgente di sostenere le comunità ospitanti nei paesi che ricevono i flussi», ha commentato Eduardo Stein, inviato speciale dell’Unhcr e dell’Oim per il Venezuela. A contribuire alla crisi la difficoltà di accesso degli aiuti e l’embargo cui il Paese è sottoposto. 

«L’America latina e i Paesi dei Caraibi stanno facendo la loro parte per rispondere a questa crisi senza precedenti, ma non ci si può aspettare che lo facciano senza aiuto internazionale».

Tra i Paesi della regione ad ospitare il maggior numero di migranti e rifugianti venezuelani è la Colombia (1,3 milioni), seguita da Perù (768 mila), Cile (288 mila), Ecuador (263 mila), Brasile (163 mila), Argentina (130 mila). 

Anche il Messico e i paesi dell’America centrale e dei Caraibi ospitano un numero significativo di migranti e rifugiati venezuelani, rendono noto le agenzie.«Le persone con cui ho parlato hanno dipinto un’immagine molto cupa della situazione sanitaria nel Paese», ha detto la direttrice Comunicazione del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef), Paloma Escudero.

Marta Serafini

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