Pagine

venerdì 27 aprile 2018

Turchia di Erdogan: la morte della libertà di opinione. Condannati 13 giornalisti del Cumhuriyetg

Globalist
Sono i giornalisti dello dello storico quotidiano di opposizione turco Cumhuriyetg.  Accusati con un processo farsa di "sostenere un'organizzazione terroristica ma senza esserne membri".



"La vergogna della giustizia", questo il titolo dello storico quotidiano di opposizione turco Cumhuriyetn dopo che nella tarda serata di ieri 13 dei 18 tra i propri giornalisti e impiegati sono stati condannati dalla corte di Silivri, dove sorge il supercarcere di Istanbul, con l'accusa di "sostegno ad organizzazione terroristica senza esserne membri".


I giornalisti sono stati accusati di avere legami con la rete di Fetullah Gulen, ritenuto la mente del golpe fallito il 15 luglio 2016. Il presidente del giornale Akin Atalay, liberato questa notte dopo 541 giorni di detenzione si è definito "un ostaggio". 

Tra i condannati, che non devono andare in cella in attesa della sentenza di secondo grado, il direttore Murat Sabuncu, liberato lo scorso marzo dopo 434 giorni di carcere, che alla fine della lunghissima udienza ha dichiarato che "nessuna pena potrà fermare Cumhuriyet, che continuerà ad informare, anche da dentro una cella" per poi definire la condanna "una macchia per tutta la Turchia". 

Condannato a sette anni e mezzo di carcere il giornalista d'inchiesta Ahmet Sik, gia' in carcere nel 2011 per un libro che svelava le infiltrazioni di Fetullah Gulen nel Paese nel 2011, e ora accusato di legami con i separatisti curdi del Pkk. 

La Francia si dice "preoccupata per la condanna ieri di 14 tra giornalisti e collaboratori del quotidiano turco Cumhuriyet, tra i quali i giornalisti Ahmet Sik e Murat Sabuncu, nonché il presidente del comitato esecutivo del giornale, Akin Atalay": è quanto si legge in una nota diffusa dal ministero degli Esteri di Parigi. "La Francia - si prosegue nel comunicato - osserva con la più grande attenzione la situazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Turchia, Paese membro del Consiglio d'Europa. Porteremo attenzione al processo in appello dei giornalisti e collaboratori di Cumhuriyet"

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.