Pagine

domenica 1 luglio 2018

La strage continua! Nuovo naufragio in Libia, si ribalta barcone. L'Unhcr: "Ci sono 63 dispersi"

La Repubblica
Ancora una tragedia al largo delle coste libiche, mentre la guardia costiera annuncia di aver salvato altre centinaia di persone.
"L'Aquarius è a Marsiglia, la Lifeline sequestrata a Malta, Sea Watch non può lasciare Malta, Open Arms sta andando a Barcellona per sbarcare 60 persone. 


L'Unhcr in Libia denuncia un'altra tragedia del mare: 63 persone risultano disperse dopo che il barcone su cui viaggiavano si è capovolto.

Altre 41 persone sono state tratte in salvo dalla guardia costiera a largo di Zwara, riferisce l'agenzia Onu sul suo profilo Twitter. Al momento il personale di soccorso non ha trovato traccia di persone morte. Lo ha affermato il colonnello Tawfik al-Sakir, funzionario della Guardia costiera libica. 

I sopravvissuti hanno invece riferito che i loro compagni di viaggio sarebbero morti. Si tratta della seconda tragedia del mare in due giorni.
"E' successo di nuovo, un altro dannato naufragio. Vogliamo i responsabili". Lo scrive in un tweet la Ong Proactiva Open Arms pubblicando un video del fondatore Oscar Camps, che si trova a bordo della nave che sta facendo rotta verso Barcellona. 

Nel frattempo - dice Camps - oggi sono morte altre 63 persone, più di 170 in 48 ore. E' una vergogna e spero che vengano individuate le responsabilità". Quello che sta accadendo nel Mediterraneo, aggiunge, "è assolutamente illegale e fuori dal diritto marittimo internazionale".

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.