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martedì 8 ottobre 2019

Egitto, in atto la più ampia ondata di arresti di massa dall'arrivo al potere di Al-Sisi. 2300 arresti dal 20 settembre, 111 minorenni.

La Repubblica
La denuncia di Amnesty International. Gli arresti sono oltre 2300, ci sono almeno 111 minorenni. "Il governo ha orchestrato tutto per abbattere ogni dissenso".


Da Amnesty International arriva la denuncia secondo la quale dal 20 settembre le autorità egiziane hanno lanciato la più ampia campagna repressiva dalla salita al potere del presidente Abdel Fattah al-Sisi. Le persone arrestate sono oltre 2300, tra le quali almeno 111 minorenni. Tra gli arrestati ci sono centinaia di manifestanti pacifici così come “bersagli” più specifici, quali avvocati per i diritti umani, giornalisti, attivisti ed esponenti politici. 


La vasta maggioranza delle persone imprigionate è indagata nell’ambito di una inchiesta che, se si arriverà a giudizio, darà luogo al più grande procedimento penale della storia egiziana per fatti relativi a manifestazioni di piazza. Decine degli arrestati sono stati successivamente rilasciati ma molti continuano a comparire in Procura.

Si cercano prove di "incitamento alla protesta". “Il governo del presidente al-Sisi - ha dichiarato Najia Bounaim, direttrice delle campagne sull’Africa del Nord di Amnesty International - ha orchestrato questa campagna repressiva per abbattere il minimo segnale di dissenso e ridurre al silenzio ogni dissidente. L’ondata senza precedenti di arresti di massa, che ha riguardato anche persone non coinvolte nelle proteste, invia un messaggio chiaro: chiunque sia considerato una minaccia per il governo sarà colpito”. Secondo un comunicato emesso il 26 settembre dall’ufficio della procura egiziana, “meno di 1000 persone” sono state interrogate in relazione alla loro pacifica partecipazione alle proteste. La dichiarazione conferma che i profili social degli arrestati sono stati visionati per cercare prove di “incitamento alla protesta”, che costituirebbero secondo le autorità giudiziarie egiziane il “reato” di “manifestazione non autorizzata”.

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