Pagine

venerdì 16 gennaio 2015

Spagna - Sono disabili mentali e il giudice non lo sa. Per il 70% viene diagnosticato ormai in carcere

WEST
I tribunali non sanno riconoscere la disabilità intellettiva degli imputati. Nel 70%dei casi, infatti, ai condannati per reati viene diagnosticata la malattia mentale solo quando sono già in carcere. 

È quanto sottolinea uno studio pubblicato in Spagna che denuncia come queste patologie non vengano adeguatamente rilevate durante il processo nelle aule giudiziarie, ma solo dopo che l’imputato è finito dietro le sbarre. 

Uno sfregio del principio fondamentale della legge che, secondo gli autori dell’indagine, coinvolge tutti gli attori del dibattimento: dai giudici ai pubblici ministeri, passando per i periti e gli avvocati. 

Dati che per le organizzazioni che tutelano i diversamente abili fanno riflettere visto che il 6,5% dei detenuti nelle carceri spagnole ha un handicap intellettivo. Per questo si chiede alle autorità pubbliche di investire in un’adeguata formazione del personale e soprattutto di non continuare a nascondere sotto il tappeto quella che è una vera e propria ingiustizia.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.