Pagine

giovedì 27 febbraio 2014

Egitto: al-Jazeera lancia campagna mondiale per suoi giornalisti in carcere

Aki
La tv del Qatar al-Jazeera ha lanciato una campagna mondiale per ottenere la liberazione dei suoi quattro giornalisti in carcere in Egitto, tre dei quali sono stati rinviati a giudizio con l'accusa di collaborare con un'organizzazione - i Fratelli Musulmani - che Il Cairo ha messo al bando con l'accusa di terrorismo. 

La campagna - ha spiegato Ghassan Abu Hussein, responsabile relazioni internazionali della tv - prevede lo svolgimento di manifestazioni davanti alle ambasciate egiziane di tutto il mondo per chiedere il rilascio dei giornalisti.

"Lanciamo un appello a tutti i giornalisti e a chi sostiene la libertà di stampa di organizzare delle veglie davanti alle ambasciate egiziane di tutto il mondo", ha dichiarato Abu Hussein nel corso di una conferenza stampa a Doha. "Al-Jazeera spera che l'attenzione dei media di tutto il mondo possa fare pressione e spingere le autorità egiziane a tornare sui loro passi", ha aggiunto il responsabile della tv, precisando che la campagna prevede anche una petizione on line per chiedere la scarcerazione dei reporter. Tre giornalisti di al-Jazeera English sono attualmente in carcere con l'accusa di aver collaborato con "un'organizzazione terroristica".

Si tratta dell'australiano Peter Greste, dell'egitto-canadese, Mohamed Fahmy e dell'egiziano Baher Mohamed. Tutti e tre sono stati arrestati al Cairo il 29 dicembre. Un altro giornalista della tv, Abdullah Elshamy, è detenuto dal 14 agosto al Cairo. Contro Elshamy, che dal 23 gennaio è in sciopero della fame, non è ancora stata formulata un'accusa, ha denunciato la tv del Qatar.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.