Pagine

mercoledì 20 aprile 2022

Nell'Afghanistan dimenticato da gennaio sono morti 13.000 neonati per malnutrizione. Onu: 95% afgani non ha cibo sufficiente

Askanews
Hrw rilancia allarme Kabul; Onu: 95% afgani non ha cibo sufficiente.
Circa 13.000 neonati sono morti dall’inizio dell’anno in Afghanistan per malnutrizione e malattie causate da povertà e cattiva alimentazione. E’ quanto denuncia Human Rights Watch, rilanciando l’allarme del ministero della Sanità afgano sul tasso di mortalità infantile nel Paese.



Nei giorni scorsi, il vice rappresentante speciale Onu per l’Afghanistan, Ramiz Alakbarov, ha denunciato che “il 95% della popolazione non mangia cibo a sufficienza, con questa percentuale che sale a quasi il 100% per i capifamiglia di sesso femminile” e che “i tassi di malnutrizione acuta sono alti in 28 province su 34, con oltre 3,5 milioni di bambini che necessitano di cure nutrizionali”.

“Le persone in Afghanistan si trovano oggi ad affrontare una crisi di insicurezza alimentare e malnutrizione di proporzioni senza precedenti – ha aggiunto Alakbarov, che è anche coordinatore degli aiuti umanitari – il rapido aumento di quanti soffrono la fame acuta, da 14 milioni di luglio 2021 a 23 milioni a marzo 2022 – ha costretto le famiglie a ricorrere a misure disperate come saltare i pasti o a fare debiti senza precedenti per assicurarsi che ci sia del cibo in tavola alla fine della giornata”.



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.