Il Cairo - La corte penale de Il Cairo ha condannato a morte dieci islamisti ritenuti colpevoli di terrorismo nel cosiddetto processo alla “cellula di al Zawahiri”. Tra i 68 imputati figura anche il fratello del leader di al Qaeda Ayman al Zawahiri, Mohamed. Nel processo gli imputati erano accusati di aver compiuto attacchi contro le forze di sicurezza egiziane in collaborazione con al Qaeda.
Al processo hanno preso parte solo 54 imputati mentre 14 sono stati giudicati in contumacia. Mohamed al Zawahiri non figura tra i condannati a morte. La sentenza per gli imputati non condannati alla pena capitale sarà resa nota il prossimo 27 settembre. Secondo le indagini condotte dagli inquirenti grazie ai disordini politici nel paese Mohamed al Zawahiri ha ripreso la sua attività attraverso il “gruppo Jihad”. Il fratello del leader di al Qaeda è stato arrestato nell’agosto del 2013 durante i disordini che hanno portato alla deposizione del presidente Mohamed Morsi.
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