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mercoledì 11 maggio 2016

Pena di morte - Bangladesh esegue Motiur Rahman Nizami il leader del principale partito islamista

Blog Diritti Umani - Human Rigth
Condannato nel 2014 per crimini di guerra, l'ex ministro e leader del Jamaat-e-Islami, il partito islamista principale del paese, Motiur Rahman Nizami è stato eseguito Martedì 10 maggio poco prima di mezzanotte in una prigione della capitale Dhaka. L'ex deputato di 73 anni, 
Motiur Rahman Nizami era stato ministro quando Khaleda Zia era primo ministro. Questa esecuzione avviene in un clima di tensione dopo i recenti omicidi di attivisti e intellettuali del paese.
Motiur Rahman Nizami
Motiur Rahman Nizami è stato impiccato. Il leader del partito islamista principale del paese non avrebbe cercato un perdono presidenziale, che implicava il riconoscimento dei crimini per cui è stato condannato.
Nizami è stato condannato per omicidio, stupro e pianificare l'assassinio di intellettuali e medici durante la guerra d'indipendenza nel 1971. E 'stato condannato a morte da un tribunale istituito dal governo e molto criticato da organizzazioni per la difesa dei diritti umani. Human Rights Watch ha chiesto che la sua esecuzione fosse sospesa per avviare un processo equo e giusto.

Gli osservatori ora temono un aumento della violenza nel paese. Nel 2013, dopo l'esecuzione di altri leader dello stesso partito islamista i conseguenti scontri con la polizia avevano provocato la morte di 500 persone..

In Bangladesh la tensione è già alta. Nelle ultime settimane, sei persone, tra cui dei difensori della laicità, sono stati uccisi a colpi di machete. Gli attacchi sono stati in gran parte rivendicati dall'organizzazione dello Stato islamico e Al Qaeda, ma il governo del Bangladesh ritiene responsabile Jamaat-e-Islami. Accusa smentita dal partito islamista.

Ezio Savasta

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