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mercoledì 4 marzo 2020

Siria, un razzo su Idlib 9 morti di cui 5 bambini. In tempi di lotta globale al coronavirus la guerra ci si rivela in tutta la sua follia.

Globalist
Nove le vittime in totale. Mevlut Cavusoglu, ministro degli Esteri turco, ha dichiarato che Ankara non è nelle condizioni di fermare i migranti che vogliono restare in Europa

A Idlib i bambini continuano a morire: un razzo sparato dall'aviazione di Damasco ha centrato una strada del centro cittadino, aprendo un cratere nell'asfalto e uccidendo 9 civili, di cui 5 bambini.
 

Nel frattempo la Turchia annuncia di aver abbattuto un caccia siriano e di aver neutralizzato 327 soldati di Damasco.
Mevlut Cavusoglu, ministro degli Esteri turco, ha dichiarato che Ankara non è nelle condizioni di fermare i migranti che vogliono restare in Europa e ha invitato l'Ue a "rispettare i valori umanitari comuni", accogliendo i migranti. 

Dal canto suo, Dominic Raab, ministro degli Esteri inglese, ha assicurato il suo sostegno alla Turchia come alleato Nato "per arrivare a un nuovo cessate il fuoco a Idlib" in Siria.
"Un attacco della Turchia contro l'Europa". Così il cancelliere austriaco Sebastian Kurz commenta la decisione di Ankara di lasciar passare i migranti verso l'Ue come ritorsione, denuncia Erdogan, per il mancato appoggio ai turchi in Siria.

Sono intanti 130.469 i migranti che si sono diretti dalle zone interne della Turchia verso il confine con la Grecia per cercare di entrare nell'Ue, dopo che Ankara ha annunciato che non intende più fermarli. Lo scrive su Twitter il ministro dell'Interno turco, Suleyman Soylu. La cifra è dieci volte superiore a quella riferita dalle autorità di Atene e dalle ong internazionali.

E mentre l'alto rappresentante Ue Borrell è ad Ankara per incontri ad alto livello, il presidente turco Erdogan se la prende con Bruxelles: 'Abbiamo già speso 40 miliardi, dove sono i sei miliardi promessi per le Ong?', dice.

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