Un attivista burundese per i diritti umani è stato condannato a cinque anni di carcere per “attentato alla sicurezza interna dello stato”.
![](https://1.bp.blogspot.com/-ow_p8lczfoE/W3WbL86q9KI/AAAAAAAAc90/E5Wuw4_0ad48JRvVMrBuPRafMiokR0dEgCK4BGAYYCw/s400/Schermata%2B2018-08-16%2Balle%2B17.41.00.png)
Parlando all’emittente “Rfi” il fondatore dell’organizzazione Pierre-Claver Mbonimpa, che vive in esilio dopo essere scampato a un tentato assassinio in Burundi, ha definito l'arresto di Nestor Nibitanga, questo il nome dell'attivista condannato, totalmente arbitrario e prova del fatto che la giustizia nel paese è asservita al potere.
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