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venerdì 30 agosto 2019

USA - Mississsipi. 680 "clandestini" arrestati nelle fabbriche. I loro bambini sono restati soli. Gara di solidarietà

Corriere della Sera
Centinaia si offrono di aiutarli. Gli adulti arrestati durante i raid nelle fabbriche. Solidarietà per i piccoli. Parenti, vicini, amici, preti, è una catena di solidarietà che si allunga anche fuori dallo stato quella messa in piedi in Mississippi per aiutare le centinaia di bambini rimasti senza uno o entrambi i genitori dopo il più grande raid della polizia contro immigrati illegali della storia recente degli Stati Uniti.


ra la mattina del 7 agosto quando gli agenti dell'Ice hanno fatto irruzione in sette fabbriche per la lavorazione del pollame arrestando in poche ore oltre 680 persone in due contee a Nord e a Est della capitale Jackson.
 

A Morton, 3.600 anime, oltre il 10% della popolazione è stata incarcerata o licenziata. Manuel Ramirez ha raccontato al sito Slate che quella mattina una sua vicina di casa, mamma single di tre bambini di 12, lo e 5 anni, l'ha chiamato mentre la polizia perquisiva la sua fabbrica: "Manuel, non posso uscire. Ho fede, e ti affido i miei figli".

Da quel giorno Manuel li accudisce con passione, ma oppresso dalla paura che gli agenti arrivino anche da lui, irregolare come tantissimi ispanici in queste zone. Per le strade di questi paesini si vedono suore venute da lontano, maestre che girano con una dozzina di bambini, uno sforzo comune di una intera comunità per attutire lo choc dei ragazzi. Ma tutti hanno paura.

Un papà, è sempre Slate a raccontarlo, ha lasciato il motore acceso nel parcheggio della scuola temendo che andando a prendere il figlio potesse cadere in una trappola. E per i nuclei familiari che hanno perso una o entrambe le entrate le conseguenze economiche saranno pesantissime.

Chi è stato rilasciato - 300 nei giorni successivi ai raid - dovrà affrontare un processo che potrebbe concludersi con l'espulsione, e cosa ne sarà delle case comprate con anni di risparmi e sopra ogni cosa, dei figli nati qui e quindi cittadini americani secondo quello ius soli iscritto nel 14esimo emendamento della Costituzione che Trump definisce "ridicolo" e di cui vorrebbe sbarazzarsi? Intanto funzionari americani sostengono di aver fatto il possibile per rilasciare alcuni dei genitori in modo che i bambini potessero avere a casa almeno la mamma o il papà, ma non tutti i detenuti, spaventati dal loro status di irregolari, potrebbero aver comunicato alle autorità di avere dei bambini. Brian Cox, portavoce dell'Ice, non sembra preoccuparsene più di tanto. "La realtà è che adulti con minori vengono arrestati dalla polizia ogni giorno - ha detto alla Cnn - e ciascun arresto, per definizione, separa una persona dalla famiglia".

Intanto i servizi sociali si pongono il problema di come affrontare i casi più gravi. "È facile per parenti e vicini prendersi cura di questi bambini nel breve termine - ha spiegato Anne Brandon, portavoce del Mississippi Department of Child Protection Services - ma quando l'assenza diventa di mesi, persino anni, a seconda di quello che succede, è molto più difficile: questa per la nostra comunità è una maratona, non uno sprint".

di Marilisa Palumbo

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